Il Bienvenu Shelter di Johannesburg, guidato da Suor Marivane Chiesa e sostenuto dalla Fondazione Scalabriniana, è un luogo sicuro per donne migranti e rifugiate, spesso con bambini al seguito. Oltre a garantire beni essenziali e assistenza primaria, il progetto punta a una vera rinascita personale e sociale, grazie a percorsi di ascolto, formazione e autonomia.
Ogni anno circa 45 donne vengono accolte nella struttura. Dopo un primo periodo di ristoro di tre mesi (prorogabile), per ciascuna viene elaborato un piano personalizzato di reinserimento sociale ed economico. Anche i figli ricevono supporto educativo e attività ricreative in un ambiente protetto e stimolante.
La formazione professionale è il cuore del progetto: corsi di sartoria, cucina, panificazione, estetica, lingue straniere e avvio d’impresa aiutano le donne a sviluppare competenze concrete per il lavoro e la microimprenditorialità. Il tutto in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), con un focus speciale sull’autonomia femminile e l’inclusione socio-economica.
In questo percorso si inserisce anche Elena, volontaria del Servizio Civile Universale con le Suore Missionarie Scalabriniane. Elena supporta le attività quotidiane, accompagna le donne nei percorsi di autonomia, affianca il lavoro educativo con i bambini e partecipa attivamente ai corsi, completando anche il modulo base di sartoria. La sua esperienza dimostra come il volontariato interculturale possa diventare uno strumento concreto di solidarietà e inclusione.
Il Bienvenu Shelter è così un esempio vivo dei valori della Fondazione Scalabriniana: difesa dei diritti umani, centralità della donna migrante e impegno per una società più giusta, attraverso empowerment, formazione e accoglienza strutturata.
Cristopher Montenegro
Fondazione Scalabriniana
Ufficio Comunicazione
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