Nella periferia di Buenos Aires, prende il via un nuovo progetto promosso dalla Fondazione Scalabriniana insieme al Centro de Atención al Migrante (CAMI) e alla Pastorale Diocesana del Migrante. Il progetto si chiama “Accompagnamento a famiglie migranti e donne vittime di violenza di genere e formazione degli agenti della Pastorale Migrante” e vuole offrire aiuto concreto e momenti di formazione, valorizzando l’esperienza di chi da anni è vicino ai migranti.
Il CAMI, attivo dal 2014, è un punto di riferimento in Argentina per accoglienza, orientamento e integrazione. Offre consulenze legali, aiuto con i documenti e attività di advocacy, aiutando centinaia di persone ad accedere ai loro diritti. Al centro del suo impegno c’è il diritto all’identità legale, che resta una priorità assoluta.
Il nuovo progetto affronta due bisogni urgenti: sostenere le donne migranti vittime di violenza e rafforzare la rete della Pastorale Migratoria. Per le donne sono previsti percorsi di supporto psicologico, corsi di formazione e attività di empowerment. Per gli operatori pastorali, ci saranno incontri di formazione, visite e momenti di condivisione, fino alla Giornata Mondiale del Migrante, prevista per settembre 2025.
Il progetto è sostenuto da Caritas Ambrosiana, che ha scelto di essere accanto alle Suore Scalabriniane nel loro impegno accanto ai migranti in Argentina.
Giorgia Martusciello
Fondazione Scalabriniana
Ufficio Progetti
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