Rachele 27 anni e Paulo 7 anni Venezuela – aiutati dal IMDH – Instituto de Migrações e Direitos Humanos – Boa Vista, Brasile (confine con il Venezuela).
Mi chiamo Rachele e sono arrivata qui a Boa Vista con mio figlio Paulo di 7 anni, suo padre ci ha lasciati quando era appena nato. La decisione di partire è stata molto dolorosa perché parte della mia famiglia è rimasta in Venezuela. Ma più passa il tempo più non c’è da mangiare e mio figlio non ha neppure iniziato la scuola. Non sono stata io a lasciare la mia casa è stata la mia casa che ci ha abbandonati. Nella mia giovinezza ho potuto studiare, mi sono laureata in psicologia ed ho sempre lavorato, ma oggi sono finiti i risparmi e devo riuscire a trovare un luogo più sicuro per noi. Abbiamo attraversato il confine con il Brasile da soli, è stata un’esperienza traumatica, ma Paulo non ha mai pianto, anzi mi ha dato coraggio e speranza. Al confine ho incontrato le operatrici dell’ IMDH Solidário che ci stanno aiutando molto con cibo, vestiti e aiuto legale. Stiamo avviando i documenti necessari per chiedere asilo nel frattempo mi hanno indirizzato verso una sistemazione provvisoria in cui possiamo restare il tempo necessario per capire quali saranno i nostri passi. Sento mia madre ogni giorno al telefono e mi ha detto che Paulo s’è fatto gordito. Grazie all’IMDH potrò iscriverlo a scuola presto e spero che la nostra vita ritorni ad essere normale e più giusta.
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